Psicologo Psicoterapeuta familiare e di coppia Trieste


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effetti della separazione su i bambini

Terapia di Coppia



Esistono numerosi studi psicologici che sostengono come la separazione dei genitori sia un evento altamente doloroso per i figli, che non solo segna la loro esistenza con conseguenze a breve termine, ma determina anche una serie di difficoltà nella vita di relazione e ne riduce talvolta anche la capacità di successo e di affermazione professionale una volta adulti.
Altre ricerche, ugualmente rigorose, affermano invece che per i figli sia comunque preferibile crescere in un contesto di separazione piuttosto che di crisi coniugale, e che anzi la possibilità che i genitori diano vita a famiglie ricostituite con nuovi partner ed eventualmente nuovi figli, possa essere una ricchezza non solo culturale ma anche psicologica per i minori.

Edouard Manet (1832-1883), The railway, 1872 -
National Gallery of Art, Washington D.C.

Ovviamente è difficile stabilire a priori con certezza, se la separazione dei genitori potrà essere un evento destrutturante per i figli, o se invece questi ne riusciranno ad apprezzare gli aspetti positivi.
Certamente è corretto ritenere, come affermano molti, che la separazione non rappresenta più come in passato un elemento di esclusione sociale per i minori, visto che spesso all'interno di una classe sono più i figli di genitori separati che quelli che vivono in una famiglia tradizionale.
Tuttavia questo non deve rappresentare per i genitori una rassicurazione, perché resta comunque assolutamente vero che i figli desiderano vivere in una famiglia unita e felice, perché loro stessi non possono fare a meno di considerare se stessi come un elemento di un insieme
padre-madre-figlio, essendo questa “la realtà” nella quale, normalmente, sono nati e cresciuti nei primi anni della loro vita.
Questo però non vuol dire che una coppia non debba separarsi, solo per ottemperare al proprio obbligo di genitore, piuttosto è necessario che quando due partner decidono di dividersi, lo facciano tenendo conto principalmente del benessere dei propri figli.

Willard Leroy Metcalf (1858-1925), Child In Sunlight, 1915 -
Florence Griswold Museum, Old Lyme


Perché i bambini possano affrontare in maniera positiva la separazione, è infatti necessario che i genitori siano in grado di gestire le proprie emozioni e il proprio dolore, mettendo al primo posto le esigenze dei figli e la loro serenità.
Per questo i due genitori devono sforzarsi di mantenere tra loro una relazione cooperativa, evitando di esporre i minori a conflitti e rivendicazioni, o peggio ancora tentare di coinvolgere un figlio nella propria personale disputa, facendolo divenire un proprio alleato, in opposizione all'altro genitore.
I bambini, inoltre, prima che la coppia arrivi alla decisione di separarsi, sono già stati spettatori del graduale sgretolamento dell'unità familiare. È necessario quindi far comprendere ai figli che, seppure l'amore tra i genitori finisce, quello per loro non avrà mai fine.
Ed un genitore che ha realmente a cuore il benessere e la felicità di un figlio, non dovrà mai ostacolare l'accesso del figlio all'altro genitore: i figli devono sentirsi liberi di provare lo stesso affetto per entrambi i genitori.
Perchè, in realtà, non è la separazione in sè che può causare dei problemi ai figli, quanto piuttosto le eventuali lotte e i contrasti a cui egli ha assistito prima della separazione dei genitori, e soprattutto poi la qualità delle interazioni tra i vari membri della famiglia, che si definiscono a separazione avvenuta.

Sono quindi, molto semplicemente, l'amore e il rispetto per i propri figli, il modo migliore per “far funzionare” un divorzio ed evitare che esso abbia su di essi degli effetti negativi.





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