Psicologo Psicoterapeuta familiare e di coppia Trieste


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terapia individuale sistemica

Terapia Individuale

Con sempre maggior frequenza le persone si rivolgono allo psicologo per un sostegno o un confronto; si tratta spesso di individui che, pur avendo valide risorse personali, si trovano in difficoltà ad affrontare una grande sofferenza, oppure attraversano un momento di blocco rispetto al loro progetto di vita.

Si può sentire questa esigenza dopo una relazione sentimentale fallita, quando i rapporti interpersonali non sono soddisfacenti, oppure quando ci si accorge di non riuscire a esprimere in modo adeguato le proprie emozioni o a gestire la rabbia.
Talvolta invece le persone incontrano difficoltà eccessive quando devono svolgere particolari performance nello studio, nell'attività sportiva, o non riescono a gestire in modo efficace la propria attività lavorativa. Oppure ci si accorge di avere molta difficoltà a superare un lutto, una separazione, un licenziamento o anche una semplice critica o un momento di discussione.

Tutte queste situazioni possono anche generare problematiche quali disturbi di ansia, attacchi di panico, depressione, fobie o problemi psicosomatici.


Michelangelo Merisi da Caravaggio (1571-1610),
Narciso,
Galleria Nazionale d'Arte Antica a Palazzo Barbrini, Roma


Talvolta queste difficoltà sono dovute a situazioni improvvise e traumatiche che accadono in modo inatteso (come un incidente, una perdita, un trauma, una violenza); altre volte invece la persona si accorge di non riuscire più a sopportare l'accumularsi di situazioni relazionali irrisolte con la propria famiglia d'origine o nella coppia, oppure riemergono eventi ed esperienze del passato non adeguatamente elaborati e risolti.


La terapia individuale di tipo sistemico-relazionale, che nasce dalla terapia familiare sistemica, è una modalità terapeutica che mira a risolvere in tempi brevi le difficoltà psicologiche che compromettono il benessere e la qualità della vita dell'individuo.

Il lavoro del terapeuta consente di individuare le connessioni tra il mondo interno e il mondo esterno del paziente, ovvero aiuta la persona a comprendere quale sia l'origine del suo disagio, ad elaborare le eventuali situazioni traumatiche, oppure a comprendere come liberarsi da schemi disfunzionali di comportamento o di pensiero.

Questo modello di intervento psicologico si concentra quindi sui vissuti e sul mondo relazionale in cui ciascun individuo è immerso, permettendo così al terapeuta di individuare e sviluppare le risorse e le potenzialità del paziente, attivando infine un cambiamento che porti la persona verso un equilibrio più funzionale, orientato al benessere, alla crescita personale e a una migliore qualità di vita.





Renè Magritte (1898-1967), Donna con nuvole

Il modello di terapia sistemica, quindi, come sottolinea Bertrando, non è normativo, "non definisce nè una teoria della personalità, nè una psicopatologia, in quanto considerate indebite reificazioni di processi relazionali, "il terapeuta fa ipotesi che connettono tutti i membri del sistema significativo ... conduce la terapia basandosi sulle reazioni dei clienti ai suoi atti e detti ... non prende posizione a favore o contro persone e idee (vedi Selvini Palazzoli et al., 1980; Cecchin, 1987; Boscolo e Bertrando, 1996).

La psicoterapia sistemica relazionale e familiare può essere inoltre integrata con la terapia l'EMDR, quando necessario, ottenendo una modalità di intervento molto efficace sia per problematiche individuali che di coppia.



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